Nel precedente articolo abbiamo discusso di come la vendita sia essenziale nel proprio sito internet o non si chiamerebbe vendita on line, la vendita come valore, come tradizione personale, come parte della propria esperienza formativa. Prliamo adesso del negozio on line paragonandolo ad un negozio vero.
Molte persone credono che ci sia una grande differenza o che siano due cose totalmente diverse il negozio fisico e il negozio on line ma non è così.
Così come abbiamo detto che la vendita e la vendita on line sono simili anche il negozio e il negozio on line sono pressocchè uguali.
Esiste una asimettricità esclusivamente nei punti " potenziali clienti che si possono raggiungere " da un lato ed esperienza sensoriale limitata dall'altro.
Rispetto ad un negozio tradizionale su un sito internet siamo potenzialmente in grado di raggiungere milioni di persone che in un negozio normale non potremmo probabilmente raggiungere.
Ma dall'altro lato il negozio on line rischia di non essere coinvolgente come il negozio vero.
Quando entri in un negozio puoi ascoltare, sentire i profumi dei prodotti, guardare colori dal vivo, parlare ed interagire con i commessi o le commesse.
Il negozio on line è più asettico, distante, virtuale, di conseguenza se non si fa nulla per colmare questa " carenza sensoriale " si rischia di produrre un esperienza di vendita meno coinvolgente.
Come si può allora rendere un sito internet coinvolgente come un negozio? Ma soprattutto, è possibile?
Si lo è, basti pensare a Facebook o a tutte le piattaforme sociali dove sicuramente la gente si sente coinvolta. Il primo punto fondamentale da capire è quindi prima di tutto quello di presentare all' utente una " presenza " umana, qualcuno o qualcosa con cui potersi rapportare evitando quei soliti siti in cui ci limitiamo a riprodurre un elenco di informazioni (prodotti compresi).
Non serve costruire un social network per farlo, soprattutto se il nostro obbiettivo è vendere degli specifici prodotti o servizi.
Per ricreare la presenza di qualcuno è utile inserire una chat in cui un operatore domanda subito se si ha bisogno di qualcosa ma allo stesso tempo non è sufficiente perchè una chat non può colmare l'assenza e la percezione della realtà.
Ecco che allora entra in gioco l'immagine e il testo, i video, i contenuti insomma che da descrittivi devono diventare coinvolgenti, in modo che l' utente possa immergersi in un processo multimediale / interattivo che lo conduca per mano tra gli scaffali virtuali del proprio negozio on line.
Tutto questo deve però avvenire senza che il processo diventi disturbante allo stesso modo in cui un commesso troppo invadente potrebbe rovinare la vostra esperienza all' interno di un negozio fisico.
Discrezione, stile, carattere, sono preprogative trasmissibili anche ad un sito internet.
Dietro tutto ciò si cela sempre ed esclusivamente l' istinto alla vendita di cui parlavamo nel precedente articolo. (CLICCA QUI PER LEGGERLO).